Meteo
Inizio Tappa
BRESSANONE/BRIXEN
Arrivo Tappa
CHIUSA/KLAUSEN
Lunghezza Tappa KM
15
Nazione del percorso
Italia
Regione
Trentino Alto Adige
Dislivello Salita
510
Dislivello Discesa
547
CAI (Diff. Escurs.)
E
Percorribilità
PIEDI, BICICLETTA
La città di BRESSANONE/BRIXEN è situata nel cuore dell’Alto Adige, immersa nella conca brissinese, circondata da vigneti e frutteti, che crescono grazie al clima mite della Valle dell’Isarco. Bressanone vanta una vasta gamma di offerte culturali e passeggiate attraverso i castagneti, sui soleggiati pendii del Monte Ponente. La città vescovile di Bressanone fonde un’atmosfera medievale con uno stile di vita moderno in un affascinante mondo montano.
Da vedere: la Cattedrale/Brixner Dom, il Battistero, l’Antico Chiostro/Alter Kreuzgang, la Chiesa della Madonna/St. Maria im Kreuzgang, la Parrocchiale di S. Michele/Pfarrkirche St. Michael, la Torre Bianca/Weißer Turm, il Palazzo Vescovile/Hofburg, il Municipio, le Mura, Porta Sabiona/Säbener Tor, Porta S. Michele/St. Michaelstor, Porta del Sole/Sonnentor.
Con questa tappa lasciamo il fondo valle dell’Isarco per salire in quota e seguire il sentiero del castagno, passando per San Cirillo, Pinzago e Velturno, in un paesaggio intervallato da prati, coltivazioni, boschi e castagneti, per ridiscendere a valle a Chiusa. Per tutto il tempo avremo alla nostra sinistra la visione del gruppo delle dolomiti Puez-Odle.
Partendo da p.za del Duomo, imbocchiamo il Vicolo del Duomo (Dongasse) poi Via Santa Croce (Kreuzgasse); attraversiamo Via Dante (Dantestrasse) e proseguiamo su Via Castelliere (Burgfriedengasse) che ci porta a superare la ferrovia e l’autostrada; subito dopo giriamo a sinistra, poi a destra, 200m e continuiamo diritti su Pian di Sotto; 250m e superiamo a sinistra il torrente, poi prendiamo a destra il sent. n. 8, per S.Cirillo (da notare le cappelline dedicate a santi di varie nazioni europee) (6) (i ciclisti seguono la strada a sinistra: 1km); 600m e siamo in cima: a sinistra un sentiero ci porta alla chiesetta di San Cirillo (punto di riferimento per i pellegrini), a destra inizia il sentiero del castagno; 100m e siamo ad una casa con vicino una fontana; giriamo a sinistra, imbocchiamo uno stretto sentiero in discesa dietro ad un bel Maso, arriviamo su una stradina asfaltata che ci porta in 500m a Pinzago (815m l.m.). Superiamo al centro del villaggio l’incrocio andando a destra in salita; 200m e andiamo a sinistra su una carrareccia che ben presto inizia a salire seguendo i vari confini dei terreni agricoli e in meno di 1km raggiunge la località Rittner: siamo sui 900m di altitudine e alla nostra sinistra si stagliano le Dolomiti. Prima della strada asfaltata la chiesetta di S.Ulrico; attraversiamo e continuiamo a salire fra stupendi castagni fino a raggiungere un’altra strada; andiamo a sinistra, 200m e superiamo un torrente in mezzo ad al bosco, ritorniamo in mezzo ai campi e sulla nostra sinistra la piccola chiesa dedicata a San Nicola (altro punto di riferimento per i pellegrini); ancora 200m a arriviamo ad un altro agglomerato di case e al Maso Gfaderhof; lasciamo l’asfalto e andiamo a destra sul sentiero 11A (8) (i ciclisti seguono la strada a sinistra per Giovignano fino a Velturno: 3,6km), continuiamo a salire prima in mezzo a campi poi in foresta, fino ai 960m l.m.; attraversiamo un altro ruscello e iniziamo a scendere: 700m e siamo ad un bivio, noi andiamo a destra sul sentiero 11 per Velturno; 500m in mezzo a splendidi castagni ed arriviamo ad una serie di incroci , ma noi continuiamo sul sent. n.11 , prima scendendo, poi girando a destra per risalire dopo aver superato un altro torrente. Siamo di nuovo in un sentiero campestre che in 500m ci riporta sulla strada asfaltata; 350m e siamo alle prime case di Velturno. Giriamo a sinistra, scendiamo , 150m e siamo davanti al Castello di Velturno (merita un’attenta visita per gli affreschi e gli arredi). Dopo la visita e il rifornimento di acqua alla fonte, andiamo a destra, attraversiamo tutto il centro abitato per 400m e continuiamo diritti, quando la strada sale a destra (10) (direzione per i ciclisti verzo Verdigners e Pardel: 4,30km), su Via Sabbiona; 300m e superiamo un torrente, sulla nostra destra coltivazioni di sambuco, poi la piccola località di Pedratz. Dopo l’ultima casa alla nostra sinistra, giriamo a destra e saliamo rapidamente per 150m fino alla strada sterrata dove giriamo a sinistra seguendo le indicazioni per Pardell. Seguiamo la sterrata per 750m passando dai campi ai castagni, ancora campi e giungiamo ad un Maso che aggiriamo a sinistra per poi girare a destra e risalire per rientrare nel bosco per 600m. Quando usciamo abbiamo davanti un bellissimo prato da attraversare per 350m e raggiungiamo la strada asfaltata. Scendiamo a sinistra verso il Maso, fermiamoci alla piccola chiesa dedicata a Santa Caterina e ammiriamo la valle nei pressi di Chiusa. Nei pressi del Maso, fra le prime due e la terza costruzione, imbocchiamo il sentiero che prima attraversa un boschetto, poi inizia a scendere rapidamente; attraversiamo un torrente ed arriviamo a Pardel: Sabiona è davanti a noi in basso. Continuiamo a scendere per 400m, usciamo dalla strada per prendere a destra un sentiero in mezzo ad un frutteto e ritorniamo sulla strada dopo 100m; ora seguiamo la strada per altri 500m e arriviamo all’Abbazia di Sabiona in forte salita . Dal Monastero, la strada, completamente acciottolata, in 1,5km, in forte discesa, ci porta a Chiusa, uno dei borghi più belli di Italia.
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